Heritage Landscapes vol.20

La cultura è una creatura sterminata, che si diffonde come il delta di un fiume. United States of Culture mostra la cultura di un intero Paese: tra storia, prodezze naturali, monumenti, ponti, rivoluzioni.

Palazzi colorati, montagne azzurrine circondate di conifere, cowboys al passo verso l’orizzonte. Arene, stadi segnati dai fuochi d’artificio, il brusio di sale da concerto leggendarie, fotografie di monumenti culture e sottoculture.

United States of Culture è una pagina di Google Arts & Culture dove si trova, concentrata all’inverosimile, la cultura di un paese. I suoi sogni, i suoi colori, le sue forme, la sua arte. Ci si può perdere per settimane a seguire i suoi percorsi, tra Presidenti e personaggi iconici, luoghi incredibili come il National Cowboy & Western Heritage Museum che contiene volti immobili nel tempo, cappelli storici, opere d’arte.

Si possono esplorare i famosissimi parchi nazionali e come questi paesaggi hanno influenzato gli artisti, si può entrare nella storia della musica, imboccare la Route 66 ed essere lì mentre l’Apollo 11 compie la sua missione. Una pagina che si dirama, che stimola, diverte. E che ci ricorda che la cultura è enorme, fatta da persone che erano qui, proprio come noi.

Se siete a Torino e cercate uno dei luoghi fuori dai classici giri turistici ma ricchi di bellezza, Casa Mollino è quello che fa per voi. Qui, nascosta nel cuore della città, l’architetto Carlo Mollino riprogettò negli anni ’60 una villa ottocentesca dal nome Villa Avondo. Non vi visse mai, ma oggi è un museo che contiene e racconta la carriera e la vita del designer, pilota d’aerei, fotografo, scrittore Carlo Mollino. Il luogo è curato nei minimi dettagli, creando atmosfere pensose, immobili nel tempo. La meravigliosa casa affacciata sul fiume Po contiene anche un archivio di documenti, pubblicazioni e fotografie, organizza retrospettive e incontri. Su prenotazione, è aperta alle visite.

Come le mappe possono descrivere il mondo? Dal 25 settembre, è disponibile il podcast WHAT'S YOUR MAP?, prodotto da Oculi Mundi e condotto dallo storico e scrittore Jerry Brotton, esperto di cartografia celebre per il suo libro La storia del mondo in 12 mappe. Il podcast apre viaggi nel mondo e in meravigliose mappe antiche, via via indagate tramite dialoghi con ospiti che ne sono stati ispirati in qualche modo. Le mappe fanno parte della Sunderland Collection e si possono osservare nei loro più incredibili dettagli sulla piattaforma Oculi Mundi.

Per il centenario della morte di Giacomo Puccini, Archivio Storico Ricordi e Bertelsmann propongono una mostra che attraversa la carriera del maestro dell’opera. La mostra si chiede molto precisamente qual è stata l’influenza dei media e della tecnologia all’interno di questa arte quando, nel XX secolo, arrivano le registrazioni sonore, l’immagine in movimento, il cinema, la discografia, e dilagano nel mondo come un fenomeno nuovo. Come hanno reagito gli editori musicali come Ricordi, i maestri come Puccini? Un viaggio tra documenti d’archivio e musica, intelligenza artificiale, film e molto altro.
La mostra sarà a Milano, al Museo Teatrale alla Scala, dal 24 ottobre fino al 10 gennaio.

Credits: Google Arts & Culture; Museo Casa Mollino, Photo by Brigitte Schindler; Oculi Mundi, Sunderland Collection; Archivio Storico Ricordi, Bertelsmann, Museo Teatrale alla Scala, Museo Nazionale Collezione Salce.

Si può raccontare la storia della luce? Questa è la domanda che apre l’ultimo episodio di “storie d’archivio”, la rubrica su LinkedIn di Promemoria Group che racconta i brand attraverso il loro heritage.

Il protagonista è Italgas, un’azienda che ha cambiato per sempre il nostro rapporto con l'illuminazione e il calore domestico. La sua è una storia che parla di tecnologia e scienza, certo, ma anche di qualcosa di più vicino, più intimo: il calore di un bagno caldo, il suono dei passi in una notte finalmente illuminata, l’odore di cibo in una cucina resa viva dalla fiamma del gas.
Vuoi saperne di più? Scopri la storia e i video di Italgas a cui abbiamo collaborato sul nostro profilo LinkedIn.