Heritage Landscapes vol.19

Guardare da vicino il quadro Guernica, di Pablo Picasso.

Il 26 aprile 1937, la città di Guernica venne bombardata. All’inizio dello stesso anno a Pablo Picasso viene commissionato un quadro su larga scala, destinato al Padiglione Spagnolo all’Esposizione Universale di Parigi. Per mesi, però, Picasso non riesce a lavorare, fino al giorno del bombardamento della città spagnola. La notizia lo sconvolge. Ma darà inizio a un periodo di lavoro estremo, senza sosta, che nel giro di un mese porterà Picasso a terminare un’enorme tela e oltre cinquanta schizzi.

Rethinking Guernica è una piattaforma aperta a tutti, fatta di documenti, testimonianze, linee, anni. Il Museo Nacional Centro De Arte Reina Sofia, collaborando con la società di comunicazione Telefonica, ha creato un modo per guardare da vicino l’opera di Picasso. Ha raccolto e ordinato più di 2.000 documenti, messo insieme interviste e testimonianze, tra cui quella del figlio. Sul sito si può osservare il quadro anche attraverso la tecnologia Gigapixel, vedendone i più minuti dettagli persino in diversi spettri elettromagnetici.

Un percorso approfondito, che ricostruisce tutta la storia, il dibattito artistico, gli accordi, attorno a uno dei quadri più famosi del secolo. Un’opera considerata il capolavoro del suo autore, e che si trasformò in un simbolo politico generando un’enorme influenza sull’immaginario artistico e popolare.

Il portale PROSPETTIVA Archivi è un affascinante spazio curatoriale online che celebra un secolo di storia della Fiera di Milano attraverso immagini fotografiche provenienti dall'Archivio Storico di Fondazione Fiera Milano. Attraverso sette temi chiave, il portale esplora l'evoluzione e i cambiamenti della Fiera, riflettendo sul suo impatto nel tempo. Il sito include due altre sezioni: Fondi, dove è possibile trovare le fotografie di archivi già inseriti o che verranno inseriti in futuro nel progetto, come l’Archivio Franco Bottino e l’Archivio Giovanni Gastel; e Mostre, dove esplorare gli appuntamenti espositivi, tra cui “La moda nella fotografia d’archivio”, in mostra a CityLife Milano fino al 25 settembre.

Il primo capitolo di Archivi d’Affetto - la piattaforma curata dal Circolo del Design di Torino - è stato dedicato ai designer, artisti e architetti Laura Castagno e Leonardo Mosso. La Ca’ Bianca è la casa che hanno eletto ad archivio, persa tra i boschi della collina torinese. Pieno di opere, materiali, oggetti, libri, linee. Sul sito di Archivi d’Affetto ci si può perdere nelle fotografie della casa, nei racconti, nei video, nella descrizione del loro lavoro, nelle loro idee segnate sui diari.

Fino al 25 gennaio, in Triennale Milano, è visitabile la retrospettiva su Gae Aulenti in collaborazione con l’Archivio Gae Aulenti e curata da Giovanni Agosti, Nina Artioli e Nina Bassoli. Tredici stanze ricostruiscono i progetti principali di questa figura unica: dal negozio Olivetti ai lavori a Buenos Aires, fino ai grandi progetti per i musei o i lavori per il teatro. La retrospettiva permette di sbirciare in una delle personalità più rappresentative dell’architettura e del design contemporanei, di scoprire in un modo personale di vedere e immaginare, godendo della bellezza, della visionarietà e della resistenza al tempo. L’Archivio di Gae Aulenti è anche sul nuovo numero del nostro magazine, ARCHIVIO N°10, interamente dedicato al Design.

Credits: Fondazione Fiera Milano; Circolo del Design di Torino; Archivio Gae Aulenti, Triennale di Milano.

Circa un anno fa iniziava la nostra avventura editoriale tra gli archivi di moda. Abbiamo girato il mondo e conosciuto moltissime persone, moltissimi archivi, riflettuto su materiali e raccontato storie incredibili. Ma è arrivato il momento di fare un passo in avanti, e cominciare un nuovo viaggio in questo terzo ciclo del magazine.

Il 18 settembre abbiamo presentato il frutto della nostra ultima ricerca: ARCHIVIO N°10 - The Design Issue. Il lancio del numero è stato a Londra, nello studio del noto designer Jasper Morrison (Guest Editor del N°10), durante la Design Week. Con lui c’erano anche Marco Sammicheli, Editor del numero e direttore del Museo del Design Italiano alla Triennale di Milano, e Daniela Hamaui, Direttrice Editoriale di ARCHIVIO.
In occasione della serata, era visibile anche la mostra “Object Lessons” di Jasper Morrison, che compongono la copertina e un visual essay all’interno del numero.

Una serata elettrizzante, in cui abbiamo svelato al pubblico gli incredibili mondi degli archivi di Design. Luoghi dove gli oggetti non sono soltanto oggetti, ma sono storie piene di ispirazione, messaggi, dialoghi immaginari e reali, punti di vista che condensano in loro arte e funzionalità.

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